Carnia slow con le ciaspolate e le Experience di Visit Zoncolan


Da gennaio un fitto calendario di appuntamenti imperdibili per gli appassionati.
Sulla neve slow della Carnia con le ciaspolate di Visit Zoncolan.
Lontano dalle piste affollate, con le racchette ai piedi alla scoperta di angoli silenti e incantati di questo estremo lembo del Friuli Venezia Giulia, ora magnificamente imbiancato.
Ed è subito… Experience.

La neve è finalmente arrivata, abbondante e irresistibile, sui monti della Carnia, incuneati fra Austria e Slovenia in Friuli Venezia Giulia. Mentre gli sciatori se la contendono affollando le piste, perché non scegliere invece di godersi la coltre bianca ancora immacolata, a ritmo lento, tra silenzi ovattati e paesaggi unici riservati a pochi? Ciaspolare è esperienza all’ennesima potenza. E così, il calendario di Experience, il programma messo a punto da Visit Zoncolan, non poteva che affacciarsi al nuovo anno che con un’ampia proposta di escursioni guidate, racchette ai piedi, negli scenari magici della Carnia, che si prestano al meglio all’essenza stessa del ciaspolare…

Con le ciaspole si entra letteralmente nel paesaggio, in punta di piedi (si fa per dire), senza fretta, assaporandone ogni scorcio, ascoltandone i silenzi, ammirando il bianco sconfinato e i ricami di neve sugli alberi. E con Visit Zoncolan non c’è che l’imbarazzo della scelta fra passeggiate con guide esperte per tutti i gusti e per tutte le gambe. In gennaio, si può optare per esempio per una Ciaspolata in Val di Collina, tra boschi, radure e casere vestiti di bianco: 4 ore su un itinerario di difficoltà media, con possibilità di pranzo a ristorante ai Laghetti di Timau (21 e 27 gennaio, 10 febbraio). Sempre difficoltà media per la Ciaspolata (con pranzo compreso) a Casera Pal Grande, al confine con l’Austria, sulle orme delle valorose portatrici carniche: 4-5 ore in un vero paradiso, un tempo sconvolto dalla guerra (13 gennaio). Livello medio-facile per la Ciaspolata nel pianoro Valdajer (dominato dall’omonimo castello: 3-4 ore nel bianco assoluto, lungo sentieri incantevoli (14 e 20 gennaio). Difficoltà bassa, ma emozione altissima, infine, per la Ciaspolata sull’altopiano di Razzo, tra le zone più nevose delle Alpi Carniche, con partenza dalla casera per malga Cjansaveit (pranzo al sacco): 4 ore per soli 200 metri di dislivello (13 gennaio). Queste ciaspolate saranno riproposte in febbraio e nei successivi mesi invernali in base alle condizioni metereologiche. Per la famiglia e gli appassionati di cultura e storia Visti Zoncolan propone altri piacevoli esperienze da non perdere, come la visita alla Casa delle 100 Finestre ad Ovaro o la Fiaccolata al Vallo Alpino del Littorio di Invillino o la Lanternata nel bosco della Torre Moscarda. Il loro calendario si trova su www.visitzoncolan.com/experience.

E se ciaspolare di giorno è magia, dopo il tramonto si fa incantesimo. Provare per credere con le ciaspolate notturne in programma ogni giovedì sera con partenza da Sutrio, ogni volta su percorsi diversi ma adatti anche a principianti (purché buoni camminatori).

Le escursioni con le racchette da neve – prenotabili e programmabili direttamente su www.visitzoncolan.com/experience – costano 20 € a persona comprensive di guida, mentre l’edizione family a 15 €. Sempre sul sito, si trovano tutti i dettagli, anche tecnici, relativi a ogni escursione. Disponibilità di attrezzatura a noleggio. Su richiesta, inoltre, è sempre possibile organizzare esperienze su misura.

Informazioni – Visit Zoncolan – Tel. +39 0433 778921 – www.visitzoncolan.cominfo@visitzoncolan.com

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